Castello di Ehrenfels

La storia di Ehrenfels assomiglia a un affresco sbiadito, con solo poche righe ancora chiaramente riconoscibili. Il castello era originariamente il centro di una tenuta signorile. Si presume che fosse la sede dei Signori di Sils.

La prima prova documentale di una famiglia von Ehrenfels proviene da un contratto di acquisto del 1257 a Reichenau tra il barone Albrecht von Sax e l'abbazia di Pfäfers, in cui Conradus de Herinfels compare come testimone. Un documento del 1320 fa riferimento a "Burchardus et Rudolfus de Herenfels accaeteri (e gli altri) de Schauenstein". Da ciò si può forse concludere, come spesso si sostiene in letteratura, che le famiglie Ehrenfels e Schauenstein fossero dello stesso ceppo, ma certamente che gli Schauenstein erano già in possesso del castello in questo periodo e spesso scrivevano solo "von Ehrenfels".

Già un rudere nel XVIII secolo
Nel XV secolo il castello sarebbe appartenuto al monastero di Cazis, ma nel XVI secolo era ancora abitato da due fratelli von Schauenstein, uno dei quali, Rudolf von Schauenstein-Ehrenfels, era balivo di Fürstenau e temporaneamente governatore della Valtellina. Nel 1742, il cronista Sererhard riferì: "I ruderi dell'antico castello di Ehrenfels si vedono a poca distanza sopra Sils"; in base a ciò, Ehrenfels doveva essere già una rovina nel XVIII secolo.

Ricostruzione
Nel 1933, l'Associazione dei castelli svizzeri acquistò ciò che era rimasto dell'antico Ehrenfels nel corso dei secoli e iniziò a ricostruire il castello con l'aiuto di giovani entusiasti. Nonostante alcune esperienze scoraggianti, che a volte hanno fatto sì che i lavori procedessero a rilento, il "Castello dei Giovani" è stato felicemente completato. Dal 1954 è stato adibito a ostello della gioventù.

L'accesso
Ehrenfels è ora utilizzato come ostello della gioventù per gruppi. La struttura si trova direttamente sul sentiero del castello di Domleschg.