Viamala.

Grand Tour

Nel Grand Tour della Svizzera, il viaggio è la destinazione. Il viaggio di scoperta, lungo circa 1.600 chilometri, attraversa quattro regioni linguistiche, supera cinque passi alpini, raggiunge undici siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO, due biosfere e costeggia 22 laghi. Questo tour offre una panoramica completa della Svizzera con gemme paesaggistiche e culturali.

Il regno della strada: il traffico di transito nel regno dell'esperienza Viamala

La regione della Viamala è sempre stata caratterizzata dal traffico di transito internazionale, e lo è stata per oltre 2.000 anni. Già i Romani viaggiavano attraverso Chiavenna e il Passo dello Splügen o attraverso Bellinzona e il Passo del San Bernardino fino alle Gole della Viamala e più a nord lungo il Reno. Queste due vie erano le più dirette e veloci per attraversare le Alpi e hanno lasciato tracce durature. Ad esempio, nel cuore della Gola della Viamala, dove le mezze gallerie scavate nella roccia dai Romani hanno continuato a essere utilizzate secoli dopo la caduta dell'Impero Romano e sono ancora oggi parzialmente visibili.

Quando nel Medioevo fiorì il commercio di merci attraverso le Alpi e i contadini locali lungo le vie di transito alpine dello Splügen e del San Bernardino formarono delle cooperative di trasporto - i cosiddetti Porten - che da quel momento in poi si occuparono sia della manutenzione delle strade che del trasporto delle merci, garantendo così ai contadini della regione un reddito aggiuntivo fondamentale, i mulattieri seguirono le strade degli antichi Romani.

E questi percorsi sono utilizzati ancora oggi. Ma non più per il trasporto di merci. Questo non avviene più con i cavalli da soma sulle antiche "strade cattive" (las veias malas). Oggi, moderni autocarri da 40 tonnellate trasportano merci di ogni tipo ad alta velocità lungo la moderna autostrada A13 e attraverso il tunnel del San Bernardino, da nord a sud e viceversa. Le tracce dei Romani, invece, sono ancora oggi visibili e i percorsi storici sono diventati un'attrazione turistica. In particolare il sentiero culturale e di lunga percorrenza viaSpluga, che da oltre un decennio è un punto di riferimento per gli appassionati di escursionismo di tutto il mondo.

Le tracce della storia di Alptransit sono onnipresenti. E in un paesaggio in gran parte intatto. Beni culturali di importanza nazionale e internazionale aspettano di essere scoperti da voi! Ad esempio, la leggendaria Gola della Viamala, l'impressionante Gola della Roffla e l'eccezionale soffitto a quadri della Chiesa di San Martino a Zillis.

Spot fotografico.

Gola di Viamala

Spot fotografico.

Obermutten